I Dragonidi sono una razza di draghi umanoidi, presumibilmente nati da uova di drago. E’ una razza unica nel suo genere, che coniuga i migliori valori dei draghi e degli umanoidi. Un dragonide cammina in posizione eretta, ha dimensioni umane e, contrariamente ai draghi, non è dotato di ali o coda. I corpi dei primi dragonidi erano ricoperti di scaglie sgargianti, ma ad oggi, dopo molti incroci, hanno un aspetto generalmente più uniforme.
I dragonidi che governano la nazione di Tymanther provano un odio profondo verso i loro antenati draghi, a causa delle crudeli gesta compiute in passato da questi ultimi. Nonostante i draghi di Toril siano estranei a questi eventi, i dragonidi non sono particolarmente indulgenti anche nei loro confronti.
Storia dei dragonidi
L’origine della razza dragonide è incerta e avvolta nel mistero. Tra le teorie annoverate dai saggi faerûniani vi è quella secondo cui, la loro origine sia dovuta alla trasformazione dei draghi durante l’esposizione alle energie della Peste Magica. Un’altra, li vede come il risultato di esperimenti compiuti dai seguaci di Tiamat.
Alcune leggende di Abeir raccontano che “Io”, il primo degli Dei e creatore di tutte le cose dei, creò i dragonidi dalle uova di drago, con lo scopo di farli diventare servitori dei primi draghi. Ancora un altro racconto, meno popolare, narra che “Io” fu ucciso nella guerra tra Dei e primordiali e che i dragonidi naquero dal suo sangue versato.
Indipendentemente dall’origine della razza, i dragonidi furono schiavi dei draghi per millenni. Di tanto in tanto i clan si ribellavano ma solo pochi, ne uscivano liberi, come quelli della nazione di Tymanther su Abeir, patria dei dragoni liberi, che, tuttavia venne distrutta durante la Peste Magica. Nonostante questa tragedia, i dragonidi ricostituirono la nazione su Toril, luogo in cui tuttora risiedono.
E’ proprio a causa delle loro origini che hanno un approccio alla religione molto diverso rispetto alle altre razze. Si sentono meno in debito con gli Dei ed è per questo che molti dragonidi sono agnostici.
Personalità
Per i dragonidi l’onore è più importante della vita stessa e la violazione di un giuramento è considerato il crimine più grave. Questo valore è così diffuso al punto da credere che non abbiano mai mancato alla parola data. Inoltre, vedono tutti gli esseri viventi, anche i nemici, come meritevoli di cortesia e rispetto.
Sono per la maggior parte buoni e, sebbene la loro razza sia non comune e sia facile supporre che un dragonide sia un “mostro” per l’aspetto esteriore, la gente dei regni reagisce con cautela anziché con paura. I pochi dragonidi malvagi conservano comunque i valori che definiscono la razza, inclusi rispetto e cortesia verso i nemici.
Hanno un forte senso di indipendenza e autostima, tuttavia, non hanno bisogno di staccarsi dalla società come farebbero altri individui, ma piuttosto di plasmarla in meglio attraverso i propri punti di forza unici.
Sono entusiasti della vita, in particolare del successo e pensano al fallimento solo per un breve periodo prima che la loro delusione si trasformi in un forte impulso al miglioramento. Odiano fallire e, a volte, compiono sforzi estremi pur di non arrendersi. Un dragonide può fare del raggiungere la massima maestria in un’abilità un obiettivo di vita. Anche se cercano in tutti i modi di essere autosufficienti, sono consapevoli che a volte è necessario chiedere aiuto. La prima fonte di ausilio per loro resta il clan.
Clan
La cosa più importante per un dragonide è il suo clan, guidato da maestri maturi e saggi. Ci si aspetta che le azioni dei membri di un clan, lo mettano in buona luce, migliorandone la reputazione. Per questo motivo, i dragonidi si presentano con il nome del loro clan, sperando di portargli onore e gloria. Lo rispettano e ne sono devoti, più di qualsiasi divinità. All’interno del clan, ognuno ha i suoi doveri da svolgere. Chi disonora il clan rischia l’esilio e l’espulsione.
Per iniziare un’avventura dragonide è possibile usare lo strumento per la creazione personaggio e il generatore di nomi.