Volothamp Geddarm, meglio conosciuto con il nome di Volo, è un leggendario viaggiatore e narratore nonchè punto di riferimento per eccellenza dei Reami. Si definisce uno studioso itinerante e, in quanto molto curioso, sempre alla ricerca di un racconto. Troppo spesso è in contrasto con Elminster, uno dei maghi più famosi e potenti di tutto il Faerûn, il quale preferisce che alcune notizie non vengano divulgate.
Volo è anche un mago minore, inventore dell’incantesimo “Strappo di Volo”, che serve per far volare oggetti in mano all’incantatore. Lo usa principalmente per rubare crostate e occasionalmente per uscire da situazioni difficili, afferrando chiavi, armi o strumenti di vario tipo.
Volo raggiunse la fama quando la sua prima guida fu pubblicata dalla casa editrice Tym Waterdeep Limited, situata nella splendente città di Waterdeep. L’azienda, di proprietà di Justin Tym, decise di pubblicare tutti i successivi scritti di Volo, visto l’incredibile successo ottenuto.
Marco Volo
Mentre Volo si è guadagnato lealmente la sua reputazione, ci sono stati altri che hanno tentato di trarne profitto. Il più noto tra gli approfittatori è stato Marco Volo, il cui vero nome è Marcus Wands. E’ un bardo combinaguai e un nobile di Waterdeep, figlio della casa di maghi che produceva le bacchette magiche più famose della città.
Un giorno Marco rubò un importante artefatto a Sabbar, un potente mago. L’oggetto del furto era chiamato Occhio del Re Drago al cui interno era sigillato un drago ad otto zampe capace di leggere il futuro.
Dopo il furto Marco inviò una nota anonima al mago, accusando il povero Volo dell’accaduto, per poi fuggire. Ben presto la sua fuga giunse al termine in quanto i Lord di Waterdeep lo interecettarono per interrogarlo su alcuni crimini recenti ed emerse la verità sull’artefatto e sull’innocenza di Volo.
Avventure
Nel 1385 CV, Volo fu intrappolato in un incantesimo di reclusione e fu risvegliato dopo quasi un secolo, nel 1482 CV. La prima cosa che fece fu informarsi sugli eventi trascorsi in sua assenza ed Elminster, quindi, gli raccontò della Peste Magica e della Seconda Scissione.
Dopo il suo ritorno in città, Volo fu assunto dal suo rivale in scrittura, Randilus Qelver. Questo gli chiese di esplorare la valle di Barovia, il più antico e noto dei domini del terrore, in cambio di 99 dragoni. Volo accettò, non sapendo che l’intero regno era una prigione per il suo signore oscuro, il vampiro Strahd von Zarovich, e per l’intera popolazione della valle. Volo riuscì a fuggire solo grazie ad un incantesimo di Elminster.
Le opere
Le sue opere furono scritte tutte tra il 1356 CV e il 1490 CV. Le guide più note, il cui titolo comincia sempre con “Guida di Volo a” sono:
- Tutti gli oggetti magici, scritta con l’aiuto di Elminster
- Le Terre del Sangue, mai rilasciata
- Calimport, le cui note e la copia di una vecchia bozza si trovano nella biblioteca di Candlekeep, mentre tutte le altre copie furono distrutte dalle gilde di Calimport
- Le Terre degli Intrighi, scritta da Volo ma pubblicata da Elminster
- Il Mare della Luna, mai rilasciata. Le copie esistenti furono distrutte dagli Zhentarim
- Il Nord
- Gli incantesimi in rima
- La Costa della Spada
- Waterdeep
- La Costa del Drago, scritta su commissione per un nobile
- Le Ninfe, mai pubblicata in quanto Elminster la trovò inopportuna
- I Mostri, con annotazioni e commenti di Elminster
- Waterdeep Enchiridion, un opuscolo pensato per essere una basilare guida per i visitatori di tale città
- Gli Spiriti e Spettri, opera incompiuta
E per finire, due opere dal titolo:
- Tutto sui Goblin, una guida omnicomprensiva sulla società dei goblin
- Dungeonologia, una guida per avventurieri all’avventura
Ho viaggiato in lungo e in largo per il Faerûn, e c’è sempre qualcosa di nuovo.