Baldur’s Gate è la più grande metropoli della Costa della Spada. E’ la città mercantile più prospera e influente sulla costa occidentale del Faerûn.
Baldur’s Gate si sviluppa all’interno di una baia naturale che si formava sulla sponda nord del fiume Chionthar. Si colloga a sud di Waterdeep, a nord del regno di Amn.
Come la descrissero i menestrelli in tempi antichi, la città era una falce di luna che avvolgeva il grande porto, anche se nel secolo successivo si sviluppò ben oltre quella forma.
Gli abitanti, circa 120.000, sono molto orgogliosi dell’inclusività della loro città. E’ un luogo che chiunque può chiamare casa, indipendentemente dalla razza, dal credo o dalla storia personale.
Ciò che rende la città generalmente pacifica e sicura è la guardia cittadina chiamata il Pugno Infuocato, formata da mercenari. Questo senso di sicurezza permise alla città di mantenere un atteggiamento tollerante e accogliente nei confronti degli estranei. Baldur’s Gate era naturalmente ben difesa dalla sua posizione, in quanto nacque in un’insenatura naturale, ma anche dal grande muro che la circonda. Ad ogni modo, la sua sicurezza era spesso attribuita alla sua neutralità politica.
Storicamente, Baldur’s Gate ha avuto una lunga inimicizia con il vicino regno di Amn, che sfociò quasi in una guerra. Tuttavia, le uniche grandi minacce a Baldur’s Gate furono i pirati che operavano fuori dalle rovine di Luskan o i mercanti di Waterdeep, risentiti dalla ricchezza e dal potere in continua crescita della città.
Storia di Baldur’s Gate
Nei tempi antichi, l’eroe marinaro Balduran tornò al suo rifugio, sulle sponde del fiume Chionthar, dopo un lungo viaggio. Aveva accumulato grandi ricchezze e per proteggerle fu costruito un grande muro, chiamato il Cancello del Drago. Poco dopo, Balduran salpò per un secondo viaggio ma non fece più ritorno.
I contadini locali presero il controllo del muro e lo usarono per proteggere le proprie stive e fattorie. Cittadini vicini e altri estranei accorsero nella neonata città per protezione e il borgo si ingrandì. I capitani in pensione divennero leader, chiamandosi Duchi, e battezzarono la città con il nome di Baldur’s Gate.
Dopo la fondazione della nazione di Amn, il commercio salì alle stelle a Baldur’s Gate e la città si espanse.
Nonostante la sua neutralità, Baldur’s Gate si unì all’Alleanza dei Lord, una coalizione di governanti delle principali città della Costa della Spada e il Nord che cerca di impegnarsi per la prosperità e la protezione dei Reami. Si registrò che la città fu convocata dall’Alleanza solo una volta, nell’anno dell’Orda Nera, 1235 CV, quando l’omonima legione di orchi tentò di invaderla.
Nel 1385 CV, il Faerûn subì la Peste Magica, un evento cataclismico che cambiò sia le civiltà che la terra stessa. Fortunatamente, Baldur’s Gate rimase illesa dagli effetti del fuoco blu e divenne un rifugio per coloro che fuggirono dalla devastazione. Nel giro di pochi anni ,la popolazione triplicò.
Durante la metà del 1400 CV, il Granduca Valarken, il generale Ikhal e la Banda della Luna Rossa, gruppo di licantropi, tentarono di usurpare la guida di Baldur’s Gate. Il fallimento dell’ attacco portò alla riforma del governo. Si formò così il Parlamento dei Pari, che elesse i membri del Consiglio dei Quattro, tutt’oggi presente.
Funzionari e leggi della città
Il Consiglio dei Quattro, formato da quattro duchi, si serve di cinque funzionari della città:
- il maestro del porto, che gestisce le operazioni del porto, assegna tariffe e tasse sulle merci importate, e conserva i registri di tutte le merci spedite dentro o fuori la città.
- il maestro delle mura, guardiano cittadino.
- maestro delle fogne, che mantiene il funzionamento degli scarichi, fognature, corsi d’acqua e acquedotti.
- il maestro delle strade, che ha supervisionato la costruzione e la manutenzione di tutte le strade cittadine, i ponti e le infrastrutture in pietra.
- il maestro del denaro: che si occupa di riscossione delle tasse, riscossione dei pedaggi ai passanti alle porte e investimento dei fondi comunali.
Il governo di Baldur’s Gate mantiene un codice legale rigoroso e complesso che consiste in una serie di regolamenti, decreti ufficiali e trattati che sono quasi incomprensibili per chiunque, tranne che per gli avvocati della città. In linea di massima, le leggi favoriscono proprio gli avvocati, i diplomatici stranieri e la guardia del Pugno Infuocato. Ai cittadini vengono concesse meno considerazioni. In ogni caso, chi obbedisce alle leggi può camminare liberamente per le strade della città.
Chiunque venga sorpreso nell’atto di infrangere la legge viene immediatamente arrestato e punito. I crimini minori, come violenza o furto, garantiscono una frustata pubblica o la rimozione di un dito. Coloro che infrangono patti concordati vengono condannati ai lavori forzati. Chi disturba la pace subisce la vergogna pubblica.
Commercio
Il porto di Baldur’s Gate, chiamato Porto Grigio, era uno dei porti di scalo più grandi, trafficati e popolari trovati sulla costa occidentale del Faerûn. Chiunque conduca affari in modo non dannoso è il benvenuto a commerciare in città. In virtù di questa visione tollerante, Baldur’s Gate era diventato il più grande centro commerciale lungo l’intera Costa della Spada, superando sia Waterdeep che Amn.
Baldur’s Gate ha coniato i propri lingotti d’argento, stabilendone il valore come valuta e ne regolamentò l’uso nel commercio.
L’onesta e potente gilda mercantile, conosciuta come Lega dei mercanti, precedentemente dominava il commercio in città, ma fu bandita dal Consiglio dei Quattro e costretta ad operare in segreto. Allo stesso modo, i Cavalieri dello Scudo, un gruppo di nobili mercanti, opera in veste non ufficiale. La gilda mercantile de Il Trono di Ferro continua a controllare il commercio delle armi e delle armature usate dalla guardia cittadina.
Religione
Come la maggior parte delle grandi città, Baldur’s Gate aveva molti luoghi di culto sparsi nei suoi distretti. Ad esempio, un’area della città accettava tutte le fedi e ospitava una grande varietà di templi e santuari dedicati a quasi tutte le divinità. Anche i santuari dedicati all’adorazione dei poteri malvagi, come Bane e Bhaal, erano tollerati dai soldati de Il Pugno Infuocato
Nonostante l’inclusività della città, tre divinità hanno sempre predominato nel culto dei cittadini:
- Umberlee, per la sicurezza in mare.
- Tymora, pregata per richiedere una maggiore ricchezza e prosperità per quanto riguarda il commercio, il gioco d’azzardo e gli sforzi mercanti.
- Gond, come continua espressione di gratitudine per le benedizioni tecnologiche elargite alla città.
Dopo la peste magica e la triplicazione della popolazione, anche altri due Dei divennero fondamentali, ovvero, Helm, Dio dei guadiani e Illmater, Dio del martirio.
Festività
A differenza di altre città cosmopolite, Baldur’s Gate ospita pochi festival e raduni formali. Oltre a celebrare la vendemmia in autunno, i cittadini celebrano ogni primavera La Rottura, il giorno in cui gli ultimi pezzi di ghiaccio si staccano dal porto grigio liberandolo ad un commercio sicuro. Celebrano anche il Giorno del Ritorno, in commemorazione del ritorno di Balduran nella sua città natale.
Quartieri di Baldur’s Gate
Baldur’s Gate era diviso in tre sezioni principali: la Città Alta, la regione fortificata a nord, la Città Bassa, situata tra le mura antiche e il fiume Chionthar e la Città Esterna, che sorgeva lungo il versante nord della montagna che costeggia Baldur’s Gate.
Città Alta
La Città Alta di Baldur’s Gate irradia ricchezza e bellezza. Ha strade ampie e ben illuminate e edifici attraenti. E’ sicura e pattugliata dalla guardia. E’ qui che si estende il cancello del Drago.
La regione era composta da quattro distretti:
- le strade cittadine
- il quartiere del feudo
- il distretto dei templi
- Il largo, quartiere povero
I maggiori punti di riferimento sono la Sala Alta, il palazzo dei Granduchi in cui si svolgevano gli affari della città e la caserma dei protettori della Città Alta. Tra i luoghi di culto c’è il tempio di Gond.
Città Bassa
La Città Bassa è la grande porzione a forma di mezzaluna di Baldur’s Gate, completamente contenuta all’interno delle mura. Presenta strade affollate e vicole stretti, fiancheggiate da edifici alti e snelli. Commercio e lavoro di ogni tipo dominano la tentacolare Città Bassa.
Ha sei distretti tra cui la Torre del Mare, un’isola nel porto dove si trova l’omonima torre, struttura difensiva e la Cresta del fiore, abitato da classi nobiliari.
I luoghi degni di nota sono, la Bocca di Baldur, un istituto che diffonde affari ufficiali, dichiarazioni pubbliche e altre notizie quotidiane attraverso fogli di giornale pubblicati. Il porto grigio, il porto grande e trafficato che si apriva sul fiume Chionthar. Dopo il tramonto nessuna nave può attraccare. I ritardatari sono costretti ad attendere al fiume fino all’alba.
Tra i luoghi di culto c’è il Santuario della sofferenza, dedicato ad Ilmater e il tempio di Umberlee.
La Città Esterna di Baldur’s Gate
La città esterna di Baldur’s Gate era una baraccopoli tentacolare e caotica che cresceva al di fuori delle mura della città. Mentre i gestori di animali e i venditori ambulanti erano tassati e tecnicamente governati dai Granduchi, i funzionari della città fecero poco per governare veramente la non regolamentata Città Esterna.
Aveva nove distretti, tra cui il famoso distretti de Le Canzoni Gemelle, casa di marinai e chierici.